“Nel sud del sud c’è un buco”
Poesie e flussi di coscienza trovano nella performance dal vivo la loro naturale espressione. Ernesto Orrico mette in voce i suoi scritti, alimentando un dialogo sempre diverso con i paesaggi sonori generati in tempo reale dai synth e dalle macchine elettroniche suonate da Massimo Palermo. La parola detta – incalzata, adagiata, assorbita da ipnotiche strisce sonore che si materializzano sullo schermo in tessiture impalpabili e pixel monocromatici – diventa corpo.
Ernesto Orrico
Attore, autore e regista. Ha pubblicato i testi teatrali ‘A Calabria è morta (Round Robin, 2008) e La mia idea. Memoria di Joe Zangara (Erranti/ La scena di Ildegarda, 2020); le raccolte di poesie Appunti per spettacoli che non si faranno (Coessenza, 2012), The Cult of Fluxus (Erranti, 2014), Talknoise. Poesie imperfette e lacerti di canzone (Edizioni Underground?, 2018) e Canzoniere storto (Edizioni Underground?, 2022), Nel sud del sud del suono (Edizioni Underground?, 2024). È autore dei testi e voce nell’album Talknoise con le musiche di Massimo Garritano (Manitù Records, 2018). Ha lavorato con Teatro delle Albe, Scena Verticale, Teatro Rossosimona, Zahir, Centro RAT, Teatro della Ginestra, SpazioTeatro, Compagnia Ragli.
Massimo Palermo
Musicista e produttore. Dal 2009 è il batterista della Brunori sas, ha inciso gli album Vol. 2 – Poveri Cristi (Picicca, 2011), Vol. 3 – Il cammino di Santiago in taxi (Picicca/Sony Music, 2014), A casa tutto bene (Picicca Dischi, 2017), Cip! (Island Records/Universal Music, 2020). Ha suonato nell’album dei Red Basica Les Premiers Plaisirs (MK Records/Venus, 2009). Con Dario Della Rossa, Remo De Vico e Alessandro Rizzo fa parte del Laboratorio Elettroacustico del MIAI (Museo Interattivo di Archeologia Informatica). Nel 2019 compone le musiche per 111 del drammaturgo polacco Tomasz Man, regia di Emilia Brandi, prodotto dalla compagnia teatrale Zahir.
In collaborazione con Associazione Multiculturale Mammalucco